“Quanti utenti si sono accorti davvero di averla attivata, questa funzione?” - non abbiamo dati, ma possiamo presumere siano veramente pochi, e che l’interfaccia sia stata progettata espressamente per far passare quel consenso fittizio inosservato. In UX chiamiamo queste pratiche “dark patterns” e includono tutte quelle interazioni dove l’utente è spinto a fare qualcosa che in realtà non vuole (le subscription traps sono un classico esempio).
Letto il titolo mi è presa un po' d'ansia stile "nuova scena 2"...letto tutto e si fa davvero paura...guerra, identità rubate ed estetizzazione della destra...non manca nulla per un futuro nero!!!! C'è davvero bisogno di una Resistenza , e vista anche la Meloni "disegnata" da miyazaki..ricordiamo loro che e' meglio porci che fascisti
Parole che come sempre colpiscono nel segno, Serena. Grazie, grazie, grazie. Dopo aver divorato il tuo libro adesso l'ho passato a mia figlia, 15 anni tra poco, lo sta leggendo con passione e vedo una luce nei suoi occhi quando smette, viene da me, mi fa domande. Si è inaspettatamente interessata a quello che tu definisci "capitalismo della pietà" perché ci era cascata e si sta rendendo conto dei meccanismi. Non finirò mai di ringraziare dal mio cuore di genitore di questi tempi difficili e complicati, sia per noi che per i ragazzi, le persone che come te alzano la mano e danno voce ai nostri dubbi, danno forma alle nostre paure, ci forniscono strumenti utilissimi per sopravvivere e vivere, per quanto possibile, nella consapevolezza e nella conoscenza. Di nuovo grazie.
Grazie per il tuo lavoro Serena! Ti voglio bene! È bello e prezioso per me averti " incontrata" nella mia vita, ti ringrazio per chi sei e ciò che stai facendo! Con i filosofi di Tlon, sei per me un puntino brillante e luminoso in questo buio pesto. Grazie!!
Se non si supera il desiderio di protagonismo e l'autoreferenzialità, si finisce per restare dentro al sistema pur credendo di esserne fuori. Si arriva così a stipulare un patto interiore: "Rinuncio alla mia privacy in cambio dell’effetto dopaminico dei consensi che ricevo."
La cosa che più mi preoccupa? I social fanno il pieno e le piazze si svuotano. Si svuotano fisicamente e di contenuti. Questo mi fa male.
“Quanti utenti si sono accorti davvero di averla attivata, questa funzione?” - non abbiamo dati, ma possiamo presumere siano veramente pochi, e che l’interfaccia sia stata progettata espressamente per far passare quel consenso fittizio inosservato. In UX chiamiamo queste pratiche “dark patterns” e includono tutte quelle interazioni dove l’utente è spinto a fare qualcosa che in realtà non vuole (le subscription traps sono un classico esempio).
Letto il titolo mi è presa un po' d'ansia stile "nuova scena 2"...letto tutto e si fa davvero paura...guerra, identità rubate ed estetizzazione della destra...non manca nulla per un futuro nero!!!! C'è davvero bisogno di una Resistenza , e vista anche la Meloni "disegnata" da miyazaki..ricordiamo loro che e' meglio porci che fascisti
WOW! articolo fantastico!
"Siamo tutti dentro un grande tutorial. Solo che il titolo del video non è "how to survive late capitalism", ma semplicemente "what’s in my bag?”"
Ordinato il tuo libro nella libreria di paese, lo leggerò e lo condividerò
Non in rete, ma di persona, con chi conosco
Grazie, sempre grazie, resistiamo e ribelliamoci.
Francesca
Parole che come sempre colpiscono nel segno, Serena. Grazie, grazie, grazie. Dopo aver divorato il tuo libro adesso l'ho passato a mia figlia, 15 anni tra poco, lo sta leggendo con passione e vedo una luce nei suoi occhi quando smette, viene da me, mi fa domande. Si è inaspettatamente interessata a quello che tu definisci "capitalismo della pietà" perché ci era cascata e si sta rendendo conto dei meccanismi. Non finirò mai di ringraziare dal mio cuore di genitore di questi tempi difficili e complicati, sia per noi che per i ragazzi, le persone che come te alzano la mano e danno voce ai nostri dubbi, danno forma alle nostre paure, ci forniscono strumenti utilissimi per sopravvivere e vivere, per quanto possibile, nella consapevolezza e nella conoscenza. Di nuovo grazie.
Grazie per il tuo lavoro Serena! Ti voglio bene! È bello e prezioso per me averti " incontrata" nella mia vita, ti ringrazio per chi sei e ciò che stai facendo! Con i filosofi di Tlon, sei per me un puntino brillante e luminoso in questo buio pesto. Grazie!!
Se non si supera il desiderio di protagonismo e l'autoreferenzialità, si finisce per restare dentro al sistema pur credendo di esserne fuori. Si arriva così a stipulare un patto interiore: "Rinuncio alla mia privacy in cambio dell’effetto dopaminico dei consensi che ricevo."
Grazie mille per il tuo lavoro Serena ❤️
Ti voglio bene Serena ❤️ venerdì il tuo libro lo acquistiamo direttamente a Torino❤️